In data 10 novembre 2013, in Sperone (Avellino, vicino a Napoli), nel tempio parrocchiale di s. Elia profeta, alla presenza dei padri Camilo Bernal Hadad, superiore generale, Luc Crepy, vicario generale e superiore locale di Roma, Alexander Echeverry, segretario generale e coordinatore del gruppo di associati, Edgardo Figueroa, economo locale, Sylva Compagny e Leonardo Arboleda, si è tenuta la celebrazione eucaristica della domenica con l’ammissione alla congregazione, in qualità di associati eudisti, del padre Reinaldo Arino Plata, parroco a Sperone, della signora Santina Napolitano e dei signori Francesco Colucci e Francesco Cantalupo.
I
nuovi associati hanno superato il periodo di formazione che li ha visti
approfondire la loro vita cristiana con la guida spirituale dei padri
eudisti operanti presso la casa generalizia di Roma.
Durante la celebrazione, dopo l’omelia del superiore generale, i nuovi
associati sono stati chiamati per presentarsi e leggere simultaneamente,
quale atto d’impegno, la formula prevista per l’ammissione
all’associazione eudista.
In seguito hanno sottoscritto l’atto d’impegno sul libro degli
associati, unitamente a tutti i padri eudisti presenti e convenuti per
l’occasione.
Numerosa è stata la partecipazione dei fedeli che hanno accolto con
profonda gioia e commozione l’evento che può considerarsi “storico” non
solo per il comune di Sperone bensì per l’Italia intera, essendo i nuovi
fratelli i primi in tutti la nazione ad avere l’onore di essere
associati alla congregazione di Gesù e Maria, uniti nel Cuore de Gesù e
Maria e nello scuola di santità di san Giovanni Eudes.
Al termine della cerimonia, i fedeli hanno voluto conoscere
personalmente i padri eudisti, per mostrargli vicinanza ed apprezzamento
per l’opera che svolgono giornalmente e ringraziarli per aver fatto
conoscere la spiritualità di san Giovanni Eudes e per aver consegnato
una reliquia del santo, la quale verrà conservata in un tabernacolo
posto all’interno della chiesa.
Sant´Elia Profeta |
San Giovanni Eudes |
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